Con il provvedimento n. 198619, pubblicato ieri, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello da utilizzare per la comunicazione della cessazione dell’incarico di depositario delle scritture contabili.
Si ricorda che, colmando il vuoto normativo preesistente, il comma 3-bis dell’art. 35 del DPR 633/72 (come introdotto dal DLgs. 8 gennaio 2024 n. 1, c.d. decreto “Adempimenti”) ha disciplinato una particolare procedura alla quale ricorrere nel caso in cui il contribuente non provveda alla presentazione della comunicazione di variazione dati in ordine al luogo di tenuta e conservazione delle scritture contabili, a seguito della cessazione dell’incarico professionale con il depositario.
In caso di inerzia del contribuente, il depositario:
– avvisa il contribuente, mediante PEC o lettera raccomandata con avviso di ricevimento, che comunicherà la cessazione dell’incarico;
– provvede all’invio della comunicazione all’Agenzia delle Entrate; a decorrere da tale data, il luogo di conservazione si presume coincidente con il domicilio fiscale del contribuente.
Il modello per effettuare la comunicazione riporta:
– i dati identificativi del depositario che comunica la cessazione dell’incarico o del suo rappresentante;
– la partita IVA del soggetto con cui cessa il rapporto di deposito e la data di avvenuta cessazione;
– gli estremi delle comunicazioni con le quali è stato avvisato il contribuente;
– la sottoscrizione.
Il modello può essere trasmesso in proprio, in caso di depositario persona fisica, oppure in qualità di rappresentante legale/negoziale del depositario, di cui deve essere indicato codice fiscale e denominazione o ragione sociale.
In fase di compilazione sono eseguiti alcuni controlli formali sulla correttezza e congruenza delle informazioni riportate e, in caso di esito positivo, il programma di compilazione rilascia un’attestazione di avvenuta cessazione dell’incarico di depositario.
Dalla data di rilascio di tale attestazione, il luogo di conservazione dei libri, dei registri, delle scritture e dei documenti fiscali si presume coincidere con il domicilio fiscale del cliente depositante.
La comunicazione del depositario, con la relativa attestazione di cessazione, è resa disponibile al depositario e al cliente depositante nelle rispettive aree riservate del sito internet dell’Agenzia delle Entrate.
Il provvedimento ribadisce che la comunicazione può essere trasmessa dal depositario solo a partire dal giorno successivo alla scadenza del termine di trenta giorni previsto dal comma 3 dell’art. 35 del DPR 633/72 e deve essere preceduta dall’avviso al cliente depositante dell’intenzione di effettuare la comunicazione stessa all’Agenzia delle Entrate.
Potranno essere comunicati gli incarichi cessati dal 13 gennaio 2024
L’invio della comunicazione è effettuato esclusivamente mediante una procedura web disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate.
La data di disponibilità della procedura sarà resa nota con apposito avviso pubblicato sul sito internet dell’Agenzia e, da tale momento, sarà possibile trasmettere anche le comunicazioni di cessazione di incarico avvenute dal 13 gennaio 2024, data di entrata in vigore dell’art. 35 comma 3-bis del DPR 633/72.
FONTE: Eutekne Info
Paola RIVETTI